WHISTLEBLOWING
Cardin Elettronica S.p.A. (la "Società") crede da sempre nell'importanza della promozione di una cultura aperta, basata su etica, trasparenza e responsabilità.
In adempimento alle previsioni normative in materia di whistleblowing, la Società mette a disposizione canali interni per segnalare informazioni, adeguatamente circostanziate, riferibili al proprio personale e/o a terzi, relative a violazioni di leggi e regolamenti (i "Canali").
I Canali non sono utilizzabili per contestazioni, suggerimenti e/o richieste legate a interessi di carattere personale né per reclami commerciali.
CHI può segnalare?
Possono inviare una segnalazione: i dipendenti, gli ex dipendenti, i tirocinanti, i volontari e i candidati a posizioni lavorative, nonché – a titolo non esaustivo – i fornitori, i consulenti, i lavoratori autonomi e i collaboratori che svolgono la propria attività lavorativa presso la Società; i vertici aziendali, i soci e i componenti degli organi sociali, nonché tutti i soggetti con funzioni di amministrazione, direzione, controllo, vigilanza o rappresentanza della Società.
COME segnalare?
È possibile trasmettere una segnalazione tramite:
- la piattaforma informatica raggiungibile https://cardinelettronica.signalethic.it
- il sistema di messaggistica vocale, raggiungibile al numero 0444/1832260;
- un incontro diretto con il Gestore delle Segnalazioni esterno da richiedere al numero 0444/324282, specificando all’operatore che si intende fissare un incontro diretto con il Gestore delle Segnalazioni.
Le segnalazioni sono ricevute dal Gestore delle Segnalazioni: TZ&A Studio Associato
Chiunque riceve una segnalazione al di fuori dei Canali, provvede a trasmetterla nel più breve tempo possibile, e comunque entro 7 giorni, al Gestore delle Segnalazioni.
COSA segnalare?
Le Segnalazioni possono avere a oggetto Violazioni che consistono in:
- illeciti commessi in violazione agli atti dell’UE o nazionali indicati nell’Allegato al Decreto e delle disposizioni nazionali che danno attuazione agli atti dell'UE indicati nell'allegato alla Direttiva (UE) 2019/1937, relativi ai seguenti settori: appalti pubblici, servizi, prodotti e mercati finanziari e prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo; sicurezza e conformità dei prodotti, sicurezza dei trasporti, tutela dell'ambiente, radioprotezione e sicurezza nucleare, sicurezza degli alimenti e dei mangimi e salute e benessere degli animali, salute pubblica, protezione dei consumatori, tutela della vita privata e protezione dei dati personali e sicurezza delle reti e dei sistemi informativi;
- atti od omissioni che ledono gli interessi finanziari dell'Unione Europea (art. 325 del TFUE lotta contro la frode e le attività illegali che ledono gli interessi finanziari dell’UE) come individuati nei regolamenti, direttive, decisioni, raccomandazioni e pareri dell’UE;
- atti od omissioni riguardanti il mercato interno, che compromettono la libera circolazione delle merci, delle persone, dei servizi e dei capitali (art. 26, paragrafo 2, del TFUE) e
- atti o comportamenti che vanificano l'oggetto o la finalità delle disposizioni dell'Unione Europea nei settori indicati ai punti precedenti.
Non potranno essere prese in considerazione segnalazioni inerenti esclusivamente:
- a contestazioni, rivendicazioni o richieste legate ad un interesse di carattere personale del segnalante;
- ai rapporti individuali di lavoro o collaborazione del segnalante con la Società, ovvero con figure gerarchicamente sovraordinate;
- ad aspetti della vita privata del soggetto segnalato, senza alcun collegamento diretto o indiretto con l’attività aziendale e/o professionale.
Inoltre, non sono consentite segnalazioni:
- pretestuose, diffamatorie, calunniose o volte esclusivamente a danneggiare il segnalato;
- relative a violazioni che il Segnalante sa non essere fondate.
Per maggiori informazioni sulle procedure, sulle modalità e sui presupposti per effettuare le segnalazioni, e informazioni sul trattamento dei dati personali, La invitiamo a consultare: